Il Graal

[Philippe]

( extrait de la traduction que nous sommes en train de terminer sur le GRAAL)

Il Graal

I popoli mi hanno rappresentato in vari modi:

vaso, lancia, spada, pietra preziosa, calice.

Mi hanno immaginato tesoro, simbolo di una vendetta o portatore di una conoscenza.

Hanno fatto di me un oggetto dei desideri. Mi hanno fatto porta bandiera di un credo politico, di una religione, tanto cristiana quanto pagana, ma sono soprattutto il simbolo di una ricerca condotta (secondo i vari scrittori) da Peredur, Parsifal, Perceval, Perlevaux, Parsival, i cavalieri della tavola rotonda nella leggenda di Re Artù.

La mia leggenda racconta la storia degli amori proibiti di una regina, Ginevra, e di un cavaliere, Lancillotto. La leggenda narra la nascita di una nuova religione, "il cristianesimo", in una regione di professione pagana.

Gli uomini di quelle terre, dopo aver provato a comprendere e a vivere in armonia con i cristiani, purtroppo furono obbligati a battersi per mantenere la loro identità religiosa. Il cristianesimo si impose come padrone assoluto e determinato a durare a lungo.

L'iniziato che conosce questa storia leggerà tra le righe la battaglia che condussero i credenti della più vecchia religione del mondo, quelli che avevano la fede nella terra-madre, filosofia primordiale per la quale l'uomo è un tutt'uno con la Coscienza Universale.

L'uomo di questi tempi mi apparteneva, si sentiva responsabile dei suoi atti, delle sue parole. Solo la Conoscenza, l'Amore, la Verità e la Libertà erano importanti per lui. Era cosciente della divinità in cui credeva.

Vedi, io sono l'arrivo di un cammino che percorre un iniziato per ottenere il controllo del suo corpo e del suo spirito.

Io sono la meta che ogni uomo dovrebbe raggiungere, La Saggezza: Il Graal

Io sono l'insegnamento primordiale, quello che i preti "Godis" diffusero con la tradizione orale.

La maggior parte di questi sacerdoti furono perseguitati, uccisi, mandati al rogo per eresia. Sopravvissero a questo massacro solo quelli che si nascosero, coscienti che un uomo morto non è utile a nessuno.

In seguito, visto che questo insegnamento correva il rischio di essere censurato, trasformato, occultato dalle nuove religioni monoteiste, gli uomini e le donne che lo detenevano lo trasmisero clandestinamente.

Così questo insegnamento, che credevamo perso per sempre, per secoli fu trasmesso nel più grande segreto.
Allora l'uomo ignorava cosa fossi e immaginava le storie più folli, le più rocambolesche, le più fantastiche per descrivermi. Non osò nascondermi del tutto e così divenni un tesoro mitico, oggetto magico che possedeva tutti i poteri...

Questa nozione di potere nella sua essenza non è falsa, tanto è vero che il potere che do non è quello che si ha sugli altri, che è effimero, ma quello che si ha su sè stessi, che è il potere dei poteri.

Se l'applicherai senza riflettere ma d'istinto, tu sarai sulla via della saggezza che dà serenità e gioia al cuore e ti permette così di essere padrone della tua vita.

Ecco cos'è il Graal, la saggezza, ecco cos'è la Ricerca del Graal!

La ricerca iniziatica della verità assoluta: Perceval e la ricerca
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